ANTONIO CAMPIGOTTO
Frutto di una stretta collaborazione con il Museo del Patrimonio Industriale del Comune di Bologna, è il primo di una serie di volumi che ripercorreranno la storia di una industria motociclistica dinamica e moderna come quella dellarea bolognese, terra di motori per eccellenza. Questo primo titolo sullindustria locale delle due ruote negli anni Venti amplia ed approfondisce i temi percorsi nellomonima mostra svoltasi presso il Museo nel 2004 con successo di pubblico. Documentando con un particolareggiato servizio fotografico le moto, i motori e gli oggetti messi a disposizione da collezionisti privati, il volume ripercorre la storia delle piccole aziende che ne hanno costituito il tessuto industriale. Ecco che lo storico e il collezionista più puri troveranno notizie preziose e immagini rare su marche quali ABRA, Aquila, Beyer, Diana, Augusta-Fiab, DallOglio, De Togni, G.D., M.M., M.B.R., R.A., Villani ed altre. Il testo bilingue (italiano-inglese), puntuale e interessante, è corredato da una ricca iconografia sia depoca che di foto da studio appositamente commissionate.